Unione Comuni Marmilla

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Nuraghe di Barumini © Ivo Piras

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sagre e manifestazioni

Nel territorio dei diciotto Comuni appartenenti all’Unione si svolgono diverse manifestazioni legate ai prodotti tipici della terra, alla cultura e alla musica popolare, nonché alle attività artigianali.

Tra le sagre locali si ricordano:

Il Palio degli Asinelli e la sagra "Pani casu e binu a rasu", nel mese di Agosto, si svolgono in occasione della festa di San Domino nel Comune di Genuri, consentendo ai visitatori di degustare pane, formaggio e vino e di assistere a un singolare torneo equestre.

La Fiera delle arti e dei mestieri, nel Comune di Gesturi si caratterizza per la presenza di numerosi artisti e artigiani provenienti  da varie  località dell’isola, per esporre le loro produzioni nonché per dare dimostrazione estemporanea del loro saper fare.

Sa batalla" è una manifestazione organizzata a Luglio nel Comune di Sanluri, con l'intento di rievocare gli avvenimeti del XV secolo che portarono alla sconfitta dell'esercito arborense ad opera di Martino Il Giovane, Infante di Aragona, e al conseguente dominio spagnolo sulla Sardegna.

La festa del Borgo, è una manifestazione che si tiene nell'antico borgo medievale del Comune di Sanluri, nel mese di settembre, al fine di far rivivere le tradizioni locali della vita contadina e artigianale, nonchè della cucina tipica.

La manifestazione Tebajus, organizzata nel Comune di Segariu, noto nella zona circostante come sa “bidda de sa teba”, nel mese di Luglio ripropone l’antica tecnica della produzione delle tegole attraverso la possibilità di assistere alla cottura finale dei manufatti stessi. La manifestazione è arricchita dall’esposizione di prodotti tipici e di artigianato locale nonché da spettacoli e intrattenimenti culturali.

La sagra de "Su pani arrubiu" nel Comune di Tuili,  si svolge la seconda domenica dopo la Pasqua, per celebrare Su Pai Arrubiu, una sorta di piccolo civraxiu fatto con l’uvetta, prelibatezza gastronomica del paese. Essa trae origine  da un‘antica tradizione, secondo cui i  malati che avevano fatto dei voti portavano questo pane in chiesa per farlo benedire e per ringraziare Sant'Antioco di una grazia ricevuta.

La seconda domenica di novembre, da oltre dieci anni, nel Comune di Turri si organizza la Sagra dello Zafferano: oltre al mercatino dei prodotti agroalimentari ed artigianali, si possono visitare i campi in fiore, assistere alla lavorazione dello zafferano e degustare piatti tipici della cucina sarda a base di zafferano. Si svolgono anche un convegno ed un concorso di cucina, a cui partecipano cuochi e massaie, provenienti da varie parti della Sardegna, con piatti in cui lo zafferano ha il posto d’onore.

Sempre nel Comune di Turri, tra fine giugno e i primi di luglio, nel parco di ulivi secolari, viene organizzata la Festa della Mietitura e della Trebbiatura del grano che si caratterizza per la riproposizione delle attività tipiche degli antichi mietitori e delle spigolatrici a mano, nonché per la possibilità di vedere in funzione antichi trattori d’epoca. Ai turisti, a metà mattina, viene offerto su murzu, tipica colazione contadina a base di pane e formaggio, cipolle crude, patate lesse ed un bicchiere di vino nero. Fanno da cornice mostre varie ed il tradizionale mercatino dei prodotti locali.

La mostra delle erbe spontanee ed officinali, nel Comune di Ussaramanna, in cui vengono esposte numerose piante spontanee fresche, con scheda illustrativa, indicante  nome, principali caratteristiche, proprietà e usi, e offerta la degustazione di piatti realizzati con tali specie vegetali.

La sagra “Simbua fritta cun sattizzu”,"organizzata nel Comune di Villanovaforru, il secondo sabato del mese di Settembre, con l’intento di far riscoprire antichi piatti tramandati sino a noi. Gli ingredienti principali di questo gustoso piatto sono la semola di grano duro, ciccioli di carne e lardo di maiale e salsiccia.

La manifestazione “Mestieri, sapori e saperi del passato” che si tiene l’8 e il 9 Settembre nel Comune di Villanovaforru, ha l’obiettivo di valorizzare le attività produttive ed enogastronomiche della Provincia del Medio Campidano e in particolare del Comune di Villanovaforru, mediante il recupero di antichi mestieri e ricette. Essa si caratterizza per un’esposizione dei prodotti di ceramisti, cestinai, scultori, artigiani del ferro, legno, pietra, pelle, coltellinai, ricamatrici, pittori ed artisti vari, nonché dei prodotti agroalimentari quali dolci tipici, pane, formaggio, vino, olio, miele, zafferano, cereali.

La manifestazione “Puliamo il mondo”, è invece una campagna di pulizia, organizzata dal Comune di Villanovaforru il 28, 29, 30 Settembre, in collaborazione con Legambiente, con lo scopo di sensibilizzare la popolazione alla tutela e pulizia dell’ambiente e degli spazi pubblici.

La Festa dell’Emigrato, nel mese di Agosto, nel Comune di Villanovaforru, si propone invece di rendere più piacevole e accogliente il soggiorno dei tanti emigrati che hanno lasciato il paese per motivi di lavoro e che rientrano a casa nel periodo estivo per ritrovare parenti e amici.

Il Festival Internazionale del Folklore, sempre in Agosto, è una manifestazione organizzata a Villanovaforru, dal Consorzio turistico “Sa Corona Arrubia” in collaborazione con i Comuni, le Pro Loco e le Associazioni Culturali della Marmilla e prevede l’esibizione di gruppi folk locali e di gruppi provenienti da altre nazioni.

Nel Comune di Villanovafranca ogni anno viene organizzata la "Sagra dello zafferano", in collaborazione con la Provincia del Medio Campidano e, in occasione della quale, passeggiando nel caratteristico centro storico del paese è possibile ammirare l’esposizione di prodottti di artigianato sardo, nonché degustare i prodotti enogastronomici locali.

 

Aggiornato il: 17 maggio 2010
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